Un milione di euro per gli impianti sportivi

Solo per l’illuminazione pubblica, a causa del caro energia, il Comune di Genova sarà costretto a spendere 10 milioni di euro in più all’anno.

E non ci sono stime ufficiali su quanti soldi in più serviranno per l’aumento del gas.

Nonostante la situazione globale sia molto  difficile la civica amministrazione non vuole restare  insensibile al grido d’allarme che arriva dal mondo dello sport riconoscendone soprattutto una valenza sociale.

E’ stato questo  l’incipit dell’assessore al Bilancio e vice sindaco di Genova Pietro Piciocchi intervenuto durante la commissione consiliare congiunta 3°(Bilancio)- 4°(Promozione della città) convocata nella sala rossa di Palazzo Tursi sul tema degli impianti

Fra le persone audite durante la mattinata il presidente del CONI Antonio Micillo, dirigenti di federazioni sportive e di società.

Fra gli interventi più accorati c’è stato quello di Andrea Biondi, Presidente di “Crocera Stadium” e di “ Insieme si vince”, il Consorzio di società e gestori di piscine pubbliche che riunisce 40 realtà con 70 impianti, pari al 70% di quelli che sono in Liguria.

“Abbiamo fatto una ricognizione di cosa serve e la settimana prossima ci sarà una variazione di bilancio di un milione di euro: una somma- ha detto  il vice sindaco Pietro Piciocchi– che andrà a soddisfare quasi il 90% dei fabbisogni per sterilizzare gli aumenti delle bollette da parte dei gestori. Stiamo studiando con gli uffici le modalità di erogazione e di destinazione di queste risorse entro fine anno”.

Non sono intervenuti, ma hanno assistito ai lavori della commissione consiliare nella tribuna del pubblico, altri dirigenti sportivi come il Presidente del CSI Genova Enrico Carmagnani.

Il vice sindaco Piciocchi ha ricordato anche le misure prese dal Comune a favore dei gestori negli ultimi anni durante l’emergenza pandemica: dalle esenzioni dei canoni per gli impianti, agli sgravi TARI ai 400.000 euro erogati per le piscine.

Ha partecipato alla commissione consiliare anche l’assessore allo Sport Alessandra Bianchi.

“Oltre agli interventi a breve termine abbiamo avviato una programmazione a medio- lungo termine sul risparmio energetico chiedendo, insieme al collega Piciocchi, già settimane fa ai gestori degli impianti i progetti di efficientamento in modo da inserirli nei documenti previsionali dei lavori pubblici. La ricognizione dei fabbisogni fatta per tempo- ha concluso Alessandra Bianchi– ci consente di avere un quadro preciso e di poter provvedere con le necessarie risorse.