Sport fermo fino al 3 Aprile

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Con il DPCM del 9 Marzo 2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in serata e che entra in vigore dal 10 Marzo 2020 tutta l’Italia diventa “zona protetta” per cercare di limitare il contagio da Covid-19.

Nel  Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri c’è anche un’importante decisione riguardante lo sport : tutti gli eventi e competizioni, di ogni ordine e disciplina, sia nei luoghi pubblici che privati, sono sospesi fino al 3 Aprile 2020.

Sono sospese anche le attività di palestre, centri sportivi,piscine, centri natatori,  centri culturali e centri ricreativi.

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha richiamato gli italiani ad assumere atteggiamenti responsabili per consentire al Paese di uscire il prima possibile da questa grave emergenza.

Il CONI ha ribadito al Governo la richiesta di inserire anche il comparto sportivo, sia professionistico che dilettantisco, nell’annunciato piano di sostegno economico per compensare i disagi e le emergenze che ha affrontato finora e che affronterà, ancora per un tempo non prevedibile, con senso del dovere e di responsabilità.

La Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano, confidando nella massima collaborazione di tutti i comitati  territoriali e di tutte le società affiliate,invita a seguire le indicazioni emanate dalle Autorità sanitarie, politiche ed amministrative, locali e nazionali, adottando il principio di massima cautela al fine di tutelare la salute pubblica e personale.

Saranno assicurate dal Centro Sportivo Italiano tempestive informazioni sull’evolversi della situazione sanitaria e su tempi e modi della ripresa del’attività.

 

 

 


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