My Basket sfiora lo scudetto

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Come accade ormai da alcuni anni l’unica società genovese davvero competitiva alle finali nazionali degli sport di squadra del Centro Sportivo Italiano è My Basket: domenica 7 luglio a Cesenatico la squadra di coach Andrea Brovia nella categoria Ragazzi ha sfiorato lo scudetto tricolore perdendo l’incontro decisivo, per il primo e secondo posto, con ASD Basket Calcinaia Pisa 86-67.

Un risultato comunque soddisfacente, frutto di un percorso caratterizzato complessivamente da tre vittorie e due sconfitte.

“E’ stata una bella esperienza per i ragazzi e dal punto di vista sportivo siamo molto contenti per il secondo posto e facciamo i complimenti ad ASD Basket Calcinaia che ha meritato il titolo- dice Andrea Brovia Coach My Basket Genova-Spero che questo ennesimo trofeo sia servito per far crescere ulteriormente i miei giocatori, ora pensiamo all’anno prossimo”.

Sempre nella categoria Ragazzi, per il calcio, tre sconfitte in tre partite per ASD S. Siro Struppa, l’ultima ai quarti di finale con ASD Giana Benevento.

La formazione della Val Bisagno ha sostituito la squadra del S. Bernardino, vincitrice del campionato provinciale di Genova che ha rinunciato a partecipare alle finali, e sarebbe stata quasi certamente più competitiva.

“Purtroppo abbiamo perso tutte le gare- dice Gabriele Gattorno Dirigente ASD S. Siro Struppa– e c’è il dispiacere forse di averne giocate così poche in quattro giorni di permanenza a Cesenatico. Nell’ultima potevamo fare meglio, dopo essere passati in vantaggio e subito un gol su calcio d’angolo. Era molto caldo, c’erano alcuni infortunati con l’impossibilità per l’allenatore di fare più sostituzioni. Comunque è stata una bella esperienza ed i ragazzi si sono divertiti.”

Niente da fare nel volley dove sia le ragazze dell’U.S. Acli S. Sabina che le Under 13 di  Sport And GO S.S.D. a.R.L.Pdb hanno perso tutti gli incontri 0-3: il divario tecnico con le avversarie era davvero troppo alto.

“ Dò un giudizio negativo sull’organizzazione- dice Andrea Saporito Sport And GO S.S.D. a.R.L.Pdb – è davvero troppo poco disputare tre partite in cinque giorni, la formula è da cambiare. Quando andiamo in giro per l’Italia a fare tornei questo numero di gare sono programmate in una giornata: gli altri giorni si creano nuovi gironi per far incontrare squadre di pari livello. L’impegno economico per le famiglie per Cesenatico è notevole, fra i 400 e i 500 euro per ogni ragazza.”

Decisamente di segno opposto il giudizio sulle finali nazionali da parte di U.S. Acli S. Sabina.

“Un’esperienza bellissima sia dal punto di vista tecnico che umano con la contemporanea presenza di tantissime ragazze e ragazzi che praticano diversi sport che ha consentito di creare nuove amicizie e di cementare lo spirito di gruppo- dice Roberto Chiappori Coach U.S. Acli S. Sabina-Abbiamo potuto giocare senza la pressione del risultato, toccando con mano che cosa sia la pallavolo di buon livello. Le mie atlete, essendo sottoleva, under 12, per tutta la stagione hanno battuto dal basso. Qui a Cesenatico in quattro hanno provato a farlo dall’alto. Tutte hanno sempre tentato di difendere ed attaccare. Ringrazio l’organizzazione, gli arbitri e mi è piaciuto molto Eurocamp, direttamente sulla spiaggia, con numerosi campi da beach gettonatissimi dalle ragazze.”

Dal 29 giugno al 7 luglio sono state 10 le squadre in rappresentanza del comitato CSI di Genova a partecipare alle finali 2024 del Centro Sportivo Italiano: il divario tecnico con le compagini di altre regione resta notevole, salvo qualche eccezione, ma il problema,  è un altro.

Dirigenti ed allenatori, salvo rare eccezioni, hanno lamentato, praticamente all’unisono, problemi organizzativi notevoli, disagi, costi elevati ed un rapporto incongruo fra giorni di presenza a Cesenatico e numero di partite disputate.

Queste ed altre istanze ,per rinnovare un format decisamente da “ rinfrescare”, con regole meno “ barocche”, saranno portate agli organismi competenti dal consigliere nazionale Cristiano Simonetti, dal presidente del CSI Liguria Luca Verardo, dal direttore tecnico del CSI Liguria Gian Maria Baldi : in gioco c’è il futuro delle finali che per tanti anni sono state molto partecipate e bellissimi e gioiosi momenti di incontro fra ragazzi di molte regioni italiane.


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