- 22 Dicembre 2021
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Attività Sportiva, Formazione
Luca Verardo da quasi un anno è presidente regionale del CSI: è stato infatti eletto il 13 febbraio 2021.
Professionalmente nato nel settore sportivo salesiano, già istruttore di basket, dirigente, fra i fondatori del Pala Don Bosco di Sampierdarena, gestore di impianti, da 12 anni è all’interno del mondo ciessino.
Ha messo fin da subito a disposizione dell’ente la sua esperienza, anche ricoprendo questo importante ruolo, per rilanciare tutta l’attività regionale.
Nelle scorse settimane ha partecipato per la prima volta al Meeting di Assisi del CSI, quest’anno riservato ai dirigenti territoriali per problemi di contingentamento legati al Covid.
Luca cosa ti sei portato, a livello umano, dalla due giorni nella città di S .Francesco?
“E’ stata una splendida esperienza anche se purtroppo i contatti sono stati limitati a causa dell’emergenza coronavirus. Mi sembra che la dirigenza nazionale si sia strutturata in modo ottimale e dia grande importanza alla socialità e all’azione corale, alla necessità di “fare squadra” .
Dal Meeting è arrivato un messaggio di speranza ed ottimismo per il futuro. Ma quali sono le principali difficoltà emerse durante i dibattiti?
“Pesa l’incertezza delle norme, che cambiano troppo spesso, e le difficoltà a reperire risorse, in primis quelle umane, tecnici ed educatori, ed economiche. Nell’ultimo anno c’è stato un calo addirittura del 60% di tesserati.
Anche per il CSI la Liguria è una regione con numeri “ piccoli” rispetto alle altre. Sei riuscito comunque a rappresentare i nostri punti di forza e che cosa stiamo facendo sul territorio?
“Durante il dibattito di domenica 12 dicembre, , “Insieme si vince”, con un’ ottantina di miei colleghi responsabili dei comitati territoriali, ho rappresentato la realtà ed il ruolo di una regione che è certamente piccola ma molto dinamica, con un rapporto sempre più stretto con le diocesi e progetti già avviati nelle scuole e nel sociale”.
In quest’occasione, a pochi giorni da Natale, che augurio ti senti di fare a tutti i componenti del mondo CSI in Liguria e quali sono le priorità e gli obbiettivi per il 2022?
“ Faccio gli auguri davvero di cuore di un sereno Natale a tutte le nostre società affiliate, ai dirigenti dei comitati di Genova, Chiavari, Savona, La Spezia ed Imperia-Sanremo, ai volontari, a tutti i tesserati, ai ragazzi ed alle loro famiglie, agli allenatori, tecnici, arbitri e giudici di gara.. Spero che nel 2022 possa ripartire davvero lo sport sociale, strumento privilegiato per combattere paura ed isolamento, e che si riesca a dedicare sempre più tempo alla formazione continua degli operatori”.