” Insieme si può”

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Nell’ambito del progetto “ Insieme si può”, realizzato all’interno del “ Patto disabili” con Regione Liguria, il Centro Sportivo Italiano di Genova ha  partecipato, con proprie competenze e professionalità, a  due laboratori , entrambi in collaborazione con la capofila Uisp.

Il primo si è svolto ad Altum Park di S. Desiderio dove nel giugno scorso hanno svolto attività nel parco avventura, e non solo, un gruppo di ragazzi ipovedenti, accompagnati dai loro genitori,  del CAR, Centro Ambulatoriale Riabilitativo dell’Istituto Chiossone.

Questa settimana, lunedì e venerdì, c’è stato un secondo progetto, con due incontri di due ore ciascuno, presso l’ambulatorio Saba di via Serro a Morego, nel ponente genovese.

Ha coordinato l’attività, insieme ad altri operatori, Lisa Trudu, istruttore certificato CSI.

“ I ragazzi  sono di età compresa fra i 10 ed i 15 anni, dopo un momento iniziale che è servito per conoscerci reciprocamente abbiamo creato un percorso di coordinazione motoria con dei cerchi, dentro i quali si doveva entrare saltellando, correndo, facendo uno slalom o lanciando la palla- dice Lisa Trudu–  molto apprezzata è stata la disciplina del tiro con l’arco, nella quale hanno ottenuto buoni risultati”.

Il programma prevedeva anche basket, baseball , hockey e l’immancabile ed imprescindibile calcio.

 AGADA, Associazione genovese amici degli animali, partecipa con attività di Pet Theraphy.

L’obbiettivo del progetto è quello di offrire ai ragazzi un’opportunità per sviluppare buone relazioni fra loro, e fra loro e gli altri, grazie ad attività motorie/ sportive, laboratoriali, artistiche, rinforzando la propria autonomia che rischiano altrimenti di “ vivere” solo  con percorsi obbligati”( ad esempio casa-terapia- ambulatorio- casa).

 

 

 


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