- 21 Maggio 2021
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Attività Diocesana, Attività Sportiva
”Cultura e sport per l’inclusione sociale a Sampierdarena” è un bel progetto che è stato presentato davanti ad esponenti istituzionali, del mondo delle associazioni, rappresentanti del CONI
C’erano anche una cinquantina di ragazzi dell’Istituto Don Bosco che, grazie ai 150 d’età, conferma di essere una realtà educativa ed innovativa sempre attenta alle esigenze dei giovani e del quartiere.
Istituto Don Bosco, diretto da Don Sergio Pellini, che si occuperà, in concerto con gli altri partner coinvolti, della pianificazione, e gestione delle attività e della valutazione e gestione delle azioni di comunicazione e dell’erogazione del centro estivo per disabili, di alcuni laboratori e di un intervento formativo in favore dei caregiver.
E proprio la “capacità di guardare avanti – prevenire, tipicamente salesiana, e di stabilire nuovi standard e traguardi” come appunto introdotto da Don Sergio, è stato il tema più ricorrente della presentazione e di tutti gli interventi.
Alla società Sport And Go toccherà l’erogazione dei laboratori sportivi e di un percorso formativo per istruttori sullo sport e disabilità.
I destinatari delle attività del “Progetto Lab-Oratorio, realizzato nell’ambito del bando ” Abilità al plurale” di Regione Liguria, sono fasce svantaggiate della popolazione locale.
Fra i rappresentanti istituzionali intervenuti alla presentazione del progetto c’erano Massimo Nicolò-Vice sindaco di Genova, Vittorio Ottonello- Delegato allo Sport del Comune di Genova, emozionato e di casa al Don Bosco, avendo lui in questa struttura promosso il primo Liceo Sportivo italiano, ormai oltre venti anni orsono.
C’erano anche Andrea Fossati- Vice presidente vicario CONI Liguria-, Giulio Ivaldi- Presidente FIGC Liguria-, Anna Del Vigo- Presidente Fipav Liguria, Cristina Caprile- Direttore Scientifico della SRDS CONI Liguria, che si occuperà della formazione degli operatori, Enrico Carmagnani- Presidente CSI Genova
Le istituzioni erano rappresentate anche da Anna Gaggero, oggi Assessore al Turismo del Comune di Genova, che proprio a Sampierdarena ha potuto portare a termine ed esprimere le sue competenze nel settore prima di scegliere altri percorsi e da Simona Ferro, Assessore Sport Regione Liguria.
“Ormai con questa pandemia-ha detto l’assessore Simona Ferro– abbiamo capito quanto lo sport svolga una doppia funzione: quella sanitaria per la prevenzione di malattie e per la salute e quella sociale che è fatta di incontro, di inclusione e di crescita che sono tanto mancati ai ragazzi in questi mesi, Lo sport è vita ed aiuta a crescere“
Il ”Progetto Lab-Oratorio” si rivolge a persone, di età superiore ai 16 anni, portatrici di handicap fisici, mentali e sensoriali, immigrati, appartenenti a minoranze etniche, richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale, donne vittime di violenza.
Soggetti inquadrabili nelle cosiddette “nuove povertà”, persone senza fissa dimora e colpite da esclusione abitativa, persone prive di titoli di studio.
Un’iniziativa che viene proposta anche a mediatori, tutor, e famiglie.
I ragazzi con disabilità avranno, ad esempio, la possibilità di fruire di un’ esperienza prolungata di socializzazione e condivisione di un centro estivo multifunzionale.
Fra i laboratori sportivi ci saranno quelli di Baskin, un “nuovo basket“che unisce normodotati e disabili, ma anche Calcio, Volley ,Street Sport Parkour & Skate, Fitness.
Sono previsti anche spazi per musicoterapia e psicomotricità e per la cultura, con un laboratorio di Fotografia ed uno di Cinema e Comunicazione Visiva curato dal Club Amici del Cinema rappresentato dall’accorato intervento di Giancarlo Giraud che ha detto quanto sia importante questa arte “per la socializzazione e lo stare bene insieme”
Fra i partner di sostegno e garanzia al “Progetto Lab-Oratorio“ ci sono Municipio Centro-Ovest, CFP CNOS-FAP Liguria Toscana, Associazione “Il nodo sulle ali del mondo”, Associazione culturale “Il Tempietto”, Associazione “Fe y Alegria” CONI Regionale, ANGSA, CEIS, Comunità di Sant’Egidio, Confcooperative Liguria e Villa Perla ONLUS.
Si tratta di soggetti, la maggior parte associazioni senza fine di lucro, operanti all’interno del quartiere di Sampierdarena, che contribuiranno così a mettere in contatto, in modo rapido ed efficiente, domanda ed offerta.