Il Torneo Ravano si “reinventa” con StayFit

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“L’importante è per noi diffondere un sentimento nella gioventù di Genova e nelle famiglie. Se potremo mantenere nel futuro questa bellissima manifestazione saremo certi di aver dato un piccolo contributo”.

Con queste semplici ma bellissime parole Paolo Mantovani, presidente della Sampdoria, definiva nel 1985 il significato del Trofeo “Ravano”: il suo più grande orgoglio.

Nel corso degli anni è diventato il più importante Torneo scolastico giovanile d’Europa: nel 2019 vi hanno partecipato 6.305 bambini di età compresa fra gli 8 e i 10 anni, provenienti dalle scuole primarie di tutta la Liguria e del basso Piemonte, divisi in 703 squadre e coinvolti in 13 discipline sportive, una sorta di mini Olimpiade, con il supporto delle rispettive Federazioni.

Purtroppo dopo 36 anni per l’emergenza coronavirus la manifestazione rischia, per la prima volta, di non avere luogo.

Le donne sono spesso più multitasking rispetto agli uomini, si adattano maggiormente con creatività e velocità a situazioni non previste

Ludovica Mantovani, Presidente della Fondazione Torneo Ravano- Coppa Paolo Mantovani, ha avuto una splendida idea: si è reinventata il Torneo con una “palestra virtuale”, StayFit #iorestoattivoacasa, studiata per intrattenere i bambini di 3^-4^-5^ elementare.

Un gioco che darà vita a semplici esercizi a corpo libero concordati con i referenti di 12 Federazioni coinvolte nel progetto, con il supporto a distanza di top player-testimonial del mondo dello sport: solo per citare qualche nome tre ragazze della nazionale di calcio femminile ( Alia Guagni, Elena Linari, Cecilia Salvai), Manolo Gabbiadini, Daniele Masala, ex pentatleta  e simbolo della multisportività, il tennista Gianluca Mager.

Due i modi per iscriversi alla piattaforma StayFit: uno per le scuole, ci sono istituti molto attivi con insegnanti che guideranno la classe con gli esercizi proposti online, ed uno per i genitori.

I bambini non si limiteranno a ripetere gli esercizi ma monteranno brevi video delle loro “performance” caricandoli sul portale: a quel punto ci sarà un bellissimo scambio di opinioni, un dialogo diretto con i campioni dello sport.

La prima regola, per iniziare, è che i bambini disegnino la loro maglia d’allenamento, che rifletta il logo Respect dell’Uefa, patrocinatore da molti anni del Trofeo Ravano.

Giovedì 25 Giugno verranno decretati i vincitori, per squadra e singoli.

“I bambini più piccoli- dice Ludovica Mantovani- per loro stessa natura hanno bisogno di non essere privati dei momenti di gioco e di svago anche dal punto di vista motorio. Quest’idea, che nasce da un’emergenza surreale, potrà rimanere in futuro anche un progetto complementare durante tutto l’anno scolastico”.

Il progetto è rivolto non solo alle scuole della Liguria e del basso Piemonte, il tradizionale target del Trofeo Ravano, ma a tutto il territorio nazionale, 17.222 istituti fra pubblici e privati.

 

 

 

 

 


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