Il CSI al servizio del Comune

Siamo molto soddisfatti di questa prima edizione di Caruggi@Sport: nonostante i due giorni di pioggia è stato un grandissimo successo. Abbiamo dimostrato che si può fare ,in totale sicurezza, attività ludico-motoria utilizzando alcune piazze del centro storico di Genova come vere e proprie palestre a cielo aperto”.

E’ entusiastico il commento di Vittorio Ottonello, Delegato del Comune per lo Sport, una delle persone che ha fin da subito ha creduto in questo progetto.

Un progetto che è stato realizzato grazie alla sinergia con realtà radicate sul territorio e con alcuni enti di promozione sportiva ,fra i quali il CSI, che ha fatto letteralmente “la parte del leone”: la bandiera blu-arancio era infatti presente in 6 delle 9 piazze con una decina di discipline.

“Un altro risultato significativo è che spesso hanno giocato insieme ragazzi ed adulti, i figli con i genitori-dice Vittorio Ottonello– in una modalità che è quasi impossibile vedere nelle strutture sportive tradizionali”.

 Caruggi@Sport ha coinvolto non solo i residenti del centro storico ma anche famiglie provenienti da altri quartieri.

In questo modo oltre all’obbiettivo “sportivo “ è stato raggiunto anche l’altro che si proponeva la civica amministrazione: presentare l’idea di un pezzo di città che, seppur con qualche problema, ha bellezze e risorse da valorizzare.

Complessivamente sono state una trentina  le discipline che hanno potuto gratuitamente provare, al mattino e al pomeriggio, adulti e ragazzi.

Una quindicina i tecnici-educatori del Centro Sportivo Italiano impegnati nei vari turni, durante la settimana.

“E’ stata una bella esperienza anche per noi, abbiamo trascorso molte ore insieme ai bambini condividendo con loro, soprattutto con i più piccoli, la gioia e lo stupore per alcuni sport che non avevano mai provato prima-dice Lisa Trudu-e dobbiamo ringraziare, ad esempio qui in Piazza Don Gallo l’Associazione di Portierato Sociale che ha contribuito a pubblicizzare la manifestazione “.

Per Caruggi@Sport, un evento per il quale il CSI si è messo a servizio del Comune, il contributo delle molte realtà, presidio sociale del territorio ,è stato fondamentale.

Al mattino i presenti nelle varie piazze non sono mai stati molti, tranne sabato e domenica, mentre al pomeriggio con i centri di aggregazione e i doposcuola l’affluenza è stata sempre ben maggiore.

“ Oggi  ad un certo punto in Piazza Marinelle –dice Matilde Massardo– abbiamo gestito, io ed il mio collega Michele Mazzoni, contemporaneamente una cinquantina di bambini scatenati, appena usciti da scuola, proponendo tiro con l’arco ed un mini percorso di bike con ostacoli. Siamo un pò stanchi ma comunque felici per aver fatto qualcosa di importante “.