Formazione per istruttori di MTB

E’ davvero un corso di formazione di altissima qualità quello promosso dal comitato di Genova del Centro Sportivo Italiano per istruttori di mountain bike.

Cinque gli appuntamenti in calendario: i primi due erano in programma lo scorso week end presso il Mandela Park di Sestri Levante con lezione pratica con le bici e di primo soccorso: nozioni importantissime queste ultime in generale ma soprattutto  per chi deve accompagnare bambini e ragazzi lungo i sentieri .

Una quindicina gli iscritti in rappresentanza di sei società, anche  del comitato di Chiavari, che partecipano alla 4° edizione del circuito di MTB per bambini e ragazzi che ha preso il via a Sestri Ponente qualche settimana fa.

“E’ stato fatto davvero  un grande lavoro di squadra per la definizione del programma , per la scelta  dei formatori  che le stesse società hanno contribuito a individuare. Quelli di oggi al Mandela Park- dice Enrico Carmagnani Presidente CSI Genova– sono addirittura arrivati  da fuori regione, portando così nuovi stimoli, idee e visioni, non solo altissime competenze”.

Sono state le stesse scuole di mountain bike a richiedere una formazione adeguata che raggiungesse, in estrema sintesi, due obbiettivi.

Da un lato trasmettere competenze sulla didattica, soprattutto verso i più giovani, dall’altro mettere davvero in condizione gli  accompagnatori di saper gestire incidenti, emergenze, ma anche  situazioni particolari legate a problemi famigliari che i ragazzi portano con sé quando vengono a fare sport.

Una pedagogia dello sport e nello sport che vuole essere il filo conduttore con diverse discipline e che, in collaborazione con altri comitati liguri, il CSI di Genova mette a disposizione delle società affiliate.

Dopo gli appuntamenti in presenza di sabato 29 e domenica 30 aprile le altre  tre lezioni del corso, coordinato da Gian Maria Baldi, si svolgeranno in modalità online.

Durante la prima, l’8 maggio, si parlerà del patto associativo e dei valori che il CSI trasmette dal 1944.

Tema dell’appuntamento di martedì 30 maggio saranno gli aspetti gius lavoristici dello sport mentre ad inizio giugno, in data ancora da definire, si discuterà di pedagogia e del delicato rapporto che gli istruttori devono instaurare con bambini e genitori.

“Siamo certi che questa sia la strada giusta, sia quello  che le società sportive affiliate, spinte dalle famiglie, ci chiedono perché talvolta impreparate ai grandi cambiamenti sociali del nostro tempo. Guidarle in questo ambito- dice Enrico Carmagnani- è una responsabilità ed un impegno  che come CSI ci siamo presi ormai da qualche anno. A giudicare dalle tante ASD  che  hanno aderito sia al circuito di eventi, sia alla formazione, direi che stiamo lavorando bene. Il mio ringraziamento di cuore  va  quindi ai presidenti e dirigenti che hanno costruito questo sistema virtuoso.”