- 17 Ottobre 2024
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Attività Sportiva, Calcio Giovanile
Da alcuni anni il Calcio giovanile, numeri alla mano, è lo sport trainante del Comitato di Genova del CSI.
Nel 2023- 24 si sono presentate ai nastri di partenza 55 squadre in rappresentanza di 25 società, protagoniste di 329 partite, da ottobre a giugno, con 2.121 gol realizzati.
Considerando il bacino di utenza del capoluogo ligure è stato uno straordinario risultato, apprezzato anche dal presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano Vittorio Bosio : si era addirittura un po’ stupito della nonchalanche e del “low profile”, tipicamente genovese , con il quale questi numeri venivano illustrati dai dirigenti locali durante un pranzo conviviale alcuni mesi fa.
Nella stagione 2024-25 è in programma un inedito campionato ad 11 che unisce le categorie Juniores ed Allievi, con la partecipazione anche di ASD Caramagna, squadra di Imperia.
Per la categoria Allievi partirà anche un campionato a sette, come per le categorie Ragazzi, Under 12 ed Under 10.
Per normare i vari campionati ci sono regolamenti specifici ma da alcuni anni il valore aggiunto è una certa flessibilità e la massima collaborazione con i dirigenti delle società dai quali si accolgono volentieri proposte e soluzioni per risolvere problemi.
“Siamo particolarmente orgogliosi anche quest’anno dell’adesione delle tante società sportive che apprezzano le nostre proposte con ben 36 squadre per il calcio giovanile, dalla categoria Juniores a quella Under 10- dice Enrico Carmagnani Presidente CSI Genova– che cominceranno i campionati dal prossimo week end. A queste si aggiungono 16 squadre del il calcio infanzia, riservato ai bimbi dai 4 ai 7 anni, con i due tornei che a partire da sabato 9 novembre si svolgeranno nell’impianto sportivo di S. Biagio”.
Per il Calcio Infanzia, si gioca a 5, le iscrizioni sono ancora aperte ed i numeri quindi si potrebbero addirittura incrementare.
Quest’anno, su richiesta di parecchie società, a S. Biagio ci saranno più partite con un impegno due volte al mese e non una come in passato.
“I sabato mattina a S. Biagio sono occasioni meravigliose per coniugare un evento agonistico, mai esasperato, con aspetti ludici- sottolinea Enrico Carmagnani– coinvolgendo anche mamme e papà che scendono in campo in un bel clima di festa”.
Per le categorie Juniores, Allievi, Ragazzi, Under 12 ed Under 10 le formazioni vittoriose acquisiranno il diritto di partecipare alle finali nazionali, in programma fra fine giugno ed inizio di luglio 2025, in località e con modalità da definire.
Le ragazze quest’anno potranno avere un anno in più rispetto all’età della categoria del campionato di riferimento e non due come nella stagione 2023-24.
L’altra novità del 2024-25 è che per consentire l’eventuale iscrizione di nuove squadre in tutti i campionati, tranne quello ad 11 Juniores, la stagione si svilupperà in un girone di “ apertura”, fino a gennaio, ed uno di “ chiusura”, sul modello di quanto avviene in molti Paesi, soprattutto in Sud America.
“Un altro motivo di grande soddisfazione è che quest’anno c’è il ritorno di tante parrocchie- conclude Enrico Carmagnani-che per noi è particolarmente significativo in quanto come CSI da 80 anni siamo legati al calcio degli oratori”.
A proposito di Calcio degli oratori, in collaborazione con Lega Serie A, ci sarà, con nuovo main sponsor, il consueto Torneo nazionale con finale allo stadio Olimpico di Roma dopo una fase territoriale, regionale ed interregionale.
Dal 2013, anno della prima edizione ,sono stati coinvolti 96.500 giovani, protagonisti di quasi 38.000 partite.
Una bella sinergia fra il mondo delle parrocchie e quello del calcio professionistico per diffondere i valori dello sport, promuovendo fra i ragazzi ma non solo, l’importanza del rispetto, della collaborazione, dell’inclusione, lottando con azioni concrete contro razzismo e discriminazioni.