Altum Park festeggia il primo anno

Condividi su...

Il 5 Maggio 2019 Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare di Genova, da sempre vicino al mondo dei giovani e dello sport, saliva con il suo scooter a San Desiderio per inaugurare e benedire Altum Park, il primo parco sportivo per le attività outdoor della Liguria, realizzato nell’ambito del progetto S Factor del CSI.

Tre ettari di bosco di proprietà della Diocesi con tre campi di calcio, decine di chilometri di sentieri per mountain bike, runners e camminatori rappresentano lo scenario ideale per una splendida palestra naturale a pochi minuti dal centro città.

Arrampicata, survivial, orienteering, fitness, escursionismo, bike, tiro con l’arco sono le discipline che si possono svolgere ad Altum Park anche grazie agli operatori-educatori, opportunamente formati, con certificazione del Centro Sportivo Italiano.

In questi primi dodici mesi di attività, impreziositi dagli Educamp CONI e dalle settimane di Legambiente Liguria, sono state circa 4000 le presenze ai centri estivi.

Significativa anche una gara di orienteering ed un mini trail notturno, entrambi svolti a settembre, che dimostrano la polivalenza e le potenzialità di questa struttura.

L’idea era quella di festeggiare il compleanno con una grande festa che coinvolgesse le famiglie che hanno apprezzato questo progetto ed anche i molti partner che lo hanno condiviso, fin da subito.

Purtroppo l’emergenza coronavirus lo ha impedito.

Entro breve tempo, ha assicurato il Ministro Vincenzo Spadafora, sarà pronto il protocollo per consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti degli sport di squadra e dell’attività sportiva di base, compresi i centri estivi.

Con la ripresa di molte attività lavorative dal 4 Maggio e con la fine della scuola il 10 Giugno milioni fra bambini e ragazzi rischiano di essere lasciati in balia di un tempo drammaticamente vuoto dopo aver sofferto mesi a casa.

Bambini ed adolescenti hanno patito, anche se magari non lo facevano sempre vedere, ansia, insonnia, dipendenza dalla tecnologia che, comunque, in parte li ha aiutati.

Ora devono ritrovare i loro spazi, le loro relazioni inter-personali con la consapevolezza che saranno diverse rispetto al passato.

Da parte del Governo c’è la necessità di stanziare risorse economiche importanti per supportare questa difficile sfida,dal punto di vista organizzativo, normativo e logistico.

Ad Altum Park di San Desiderio da tempo si lavora per farsi trovare pronti quando ci sarà la possibiità di ricominciare: la speranza è quella di aprire con i centri estivi per i ragazzi a Giugno.

Con lo spirito che nelle difficoltà bisogna aguzzare ancora di più l’ingegno, cercando soluzioni ai problemi senza arrendersi, si cerca di ipotizzare nuove strade.

E’ stato elaborato, ad esempio, anche un progetto specifico per il fitness all’aperto considerando che l’attività indoor nelle palestre potrebbe essere ancora molto complessa da gestire nei prossimi mesi.

 

 


Condividi su...