Sport educativo al Don Bosco

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Centinaia di bambini delle terze, quarte e quinte elementari delle scuole paritarie hanno trasformato per una mattinata i campi di calcio dell’Istituto Don Bosco a Sampierdarena in un bellissimo caleidoscopio di colori diversi, suoni, sorrisi e gioia che si respirava davvero nell’aria a pieni polmoni.

 

Era in programma l’8° edizione del Torneo FIDAE, organizzato come sempre in modo impeccabile dal comitato di Genova del CSI ed in particolare da Gian Maria Baldi.

Su due campi si sono giocate contemporaneamente 45 partite, 84 i gol realizzati, dirette da Carlo Cecchini e Salvatore Giordano, decano degli arbitri del Centro Sportivo Italiano, che compie proprio oggi 78 anni.

La scuola “Divina Provvidenza” ha vinto nelle categorie maschili terza e quinta elementare mentre “Don Bosco” ha primeggiato in quella delle quarte elementari ed “Assarotti” nella categoria femminile elementare mista.

Il calcio d’inizio di una delle ultime partite è stato dato dall’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro.

“Nel mio saluto ai bambini ho voluto ricordare come lo sport sia una parte importantissima del processo educativo, un vero e proprio pilastro perché ci insegna una cosa fondamentale della vita- dice Simona Rosso– che non abbiamo nemici ma solo avversari con i quali dobbiamo confrontarci durante la gara, ma dopo si torna amici e tutti insieme si continua a crescere nel rispetto altrui. Ringrazio per questa  bellissima manifestazione don Maurizio Lollobrigida che la ospita qui al Don Bosco ed Enrico Carmagnani, presidente del CSI di Genova.”

Non poteva mancare il “ vulcanico” presidente regionale della FIDAE, padre Antonio Melis, che ha sottolineato come l’obbiettivo principale della giornata fosse quello di ritrovarsi tutti insieme anche per sottolineare i valori delle scuole paritarie.

L’ultima  citazione doverosa è  per gli insegnanti che spesso si sono dovuti “ sdoppiare” fra un campo e l’altro, e per i bambini che con genuino entusiasmo hanno incitato, cantando cori , srotolando striscioni e bandiere, i loro compagni che giocavano.


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