- 27 Giugno 2022
- Posted by: Francesco Piccone
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Nella Sala Quadrivium di Piazza S. Marta a Genova si è svolta sabato 25 giugno la cerimonia di consegna del prestigioso “Premio“DanzArenzano Arte”, quest’anno conferito a Jacopo Tissi, da molti ritenuto l’erede “ in pectore” di Roberto Bolle.
Relatrice d’eccellenza, oltre a Patrizia Campassi, ideatrice e direttrice artistica del Premio, la prof.ssa Marinella Guatterini che ha tracciato un breve profilo di Tissi ,elogiandone le straordinarie qualità tecniche ed espressive e raccontando il suo percorso formativo ed artistico.
Da sempre partner di “ DanzArenzano Arte” è il Centro Sportivo Italiano.
“ll ritorno all’attività passa anche da questi incontri. Da ormai diversi anni- ricorda il Presidente del CSI di Genova Enrico Carmagnani– abbiamo provato a sostenere e promuovere la danza: come sempre scegliendo l’eccellenza, trovando in Patrizia Campassi e nel suo premio una guida autorevole che ha subito proiettato la nostra città e la Liguria su palcoscenici, in senso letterale, nazionali. Il CSI Genova, grazie ad “Arenzano in Danza”, è così divenuto una delle realtà di riferimento nazionale. Davanti a tanta statura ed autorevolezza ci sentiamo piccoli piccoli, ma anche orgogliosi di essere stati scelti da Patrizia Campassi per organizzare con lei un evento così importante, la cui risonanza – per le note ragioni – prende da oggi addirittura una dimensione internazionale. Grazie Patrizia!”
Patrizia Campassi, che è anche formatrice nazionale CSI ed ha tenuto molti corsi ad Alessandria, Genova e Lecce, ha intervistato Jacopo Tissi, toccando diversi interessanti argomenti legati alla sua figura d’artista e di uomo.
Nella motivazione del Premio si legge fra l’altro che” Jacopo Tissi è un danzatore di livello mondiale, dalle linee pure e dalla brillante tecniche, che interpreta in modo stilisticamente impeccabile sia il repertorio classico che quello contemporaneo. Attraverso il suo gesto a favore della Pace, per la sua sensibilità a livello umano e sociale è anche un esempio per le nuove generazioni”.
Jacopo Tissi, nominato primo ballerino del Bolshoi di Mosca alla fine del 2021, decise di rinunciare al prestigioso incarico, con una scelta difficile, dopo l’invasione della Russia in Ucraina.
Mai nessun italiano nella storia era diventato “Etoile” in quello che è il tempio della danza mondiale.
“Ho visto la situazione cambiare in modo molto rapido, è venuta a mancare dopo cinque anni splendidi la serenità mia ma anche l’atmosfera attorno per continuare ad esprimermi e non me la sono sentita di continuare- affermò Tissi in una recente intervista aRaiNews– L’arte e la danza sono un grande linguaggio universale che deve unire i popoli”.
Jacopo Tissi torna alla Scala come primo ballerino ospite: all’orizzonte c’è anche l’idea di un gala.
Il premio è stato consegnato dalla direttrice artistica Patrizia Campassi e da Monica Canu, in rappresentanza della città di Arenzano.
Erano presenti anche Claudio Garbarino, delegato della Città Metropolitana di Genova, che ha portato i saluti del sindaco Bucci e la Dott.ssa Tiziana Lazzari, Vice Presidente della Fondazione Palazzo Ducale, neo consigliera del Comune di Genova, chirurgo plastico.
Nel suo intervento la Dott.ssa Lazzari ha sottolineato come nei danzatori troviamo la perfetta sintesi armonica fra corpo e mente e quanto sia importante praticare quest’arte per la salute sia fisica che psicologica.
Al termine della premiazione Jacopo Tissi è stato letteralmente preso d’assalto per selfie ed autografi, dai giovani allievi delle scuole, giunti anche dal Piemonte per conoscerlo.
L’artista li ha spronati ed incoraggiati a guardare sempre al futuro con fiducia senza dimenticare i grandi danzatori del passato.
Jacopo Tissi ha inaugurato domenica 26 giugno il “Nervi Music Ballet Festival 2022” partecipando al gala d’apertura “ Stars of Today meet the Stars of Tomorrow” : una grande occasione per ammirare le espressioni artistiche della generazione dei danzatori che domina la scena del balletto internazionale ed assistere alla sbocciatura del talento di ballerini e ballerine, giovani e giovanissimi, provenienti da ogni parte del mondo.