- 21 Marzo 2022
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Pallavolo
Sono 14 le squadre iscritte, in rappresentanza di 7 società, ai campionati di pallavolo femminile organizzati dal CSI di Genova: la stagione inizierà entro fine mese.
Per la categoria “Under 16” Volley Don Bosco, 2 squadre del Pala Don Bosco(una “Under 14”), Pink Volley, S. Sabina, Albaro e La Salle.
Il regolamento prevede che ogni incontro duri tre set, con terzo al tie-break al 25°punto:è ammesso l’utilizzo del “ libero”
Per la categoria “Under 13” ai nastri di partenza 2 squadre dell’Assarotti,2 squadre della Virtus Sestri Ponente, Albaro e La Salle.
“Durante una riunione online con tutti i rappresentanti delle società è stato deciso all’unanimità che le partite si disputeranno 3 contro 3- dice Gian Maria Baldi Coordinatore Tecnico Regionale CSI Liguria-Una scelta dettata dall’evidenza che molte ragazzine sono tornate da poco in palestra, non hanno avuto tempo di apprendere molte nozioni fondamentali di questo sport, e sarebbe stato eccessivo farle giocare 6 contro 6”. Nella categoria Under 13 c’è l’obbligo della battuta dal basso.
Tutte le partite dei due campionati saranno dirette dai dirigenti delle società stesse: non si richiedono competenze specifiche, ma si consiglia alle persone che svolgeranno questo compito di partecipare ai corsi.
La stagione della pallavolo del CSI di Genova sarà quindi tutta “tinta di rosa”: del resto su 350.000 praticanti stimati dal CONI in Italia, la stragrande maggioranza sono donne.
A livello di sport di squadra, in età scolastica, è quello preferito dalle ragazze.
“ Ringrazio il Centro Sportivo Italiano per aver dato la possibilità alla nostre ragazze di giocare- dice Stefano Terrile Vice Presidente Asd La Salle– quest’anno per il livello tecnico davvero elevato non sarebbe stato proprio possibile iscriverle in un campionato federale. L’alternativa quindi era quella di poter fare solo sedute di allenamento. In questo modo invece si confrontano con altre squadre, nell’ambito di un sano agonismo, mai esasperato, con l’obbiettivo primario di divertirsi”.