Il Csi si fonda sul volontariato

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“Il volontariato è una straordinaria energia civile che aiuta le comunità ad affrontare le sfide del tempo e le sue difficoltà. Si tratta di un modo per rinsaldare i legami fra le persone perché consente di stare vicino a chi ha bisogno, riduce i divari economici, promuove l’accoglienza, una società sempre più coesa e la sostenibilità”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione domenica scorsa della 36° Giornata internazionale del volontariato.

Una giornata istituita nel 1985 dall’Assemblea delle Nazioni Unite per riconoscere il lavoro di  tantissime  persone, 5.5 milioni in Italia secondo il Forum del Terzo Settore, che dedicano energie e sforzi per garantire l’inclusione di coloro che “sono lasciati indietro”.

Il tema di quest’anno “Volontari ora per il nostro futuro comune” stimola a fare il possibile oggi per un domani che sia migliore e più sicuro per tutti noi.

I volontari sono da sempre una risorsa preziosa anche per il Centro Sportivo Italiano, un “dono” per l’intera organizzazione che bisogna valorizzare nel modo giusto.

Il CSI si fonda sostanzialmente proprio su centinaia di queste persone che con le loro competenze, con il loro entusiasmo, “ci mettono sempre il cuore”, sacrificando spesso tempo alle famiglie per offrire un servizio: per proporre un’idea di sport che sia qualificata sul piano culturale, umano e sociale.

Volontari che, con la loro testimonianza, con i loro ideali, tutti i giorni trasmettono con coerenza  valori alle nuove generazioni.

La settimana scorsa il Centro Sportivo è entrato, per la prima volta, con il presidente regionale Luca Verardo, nel coordinamento ligure del Forum Terzo Settore: un’occasione per continuare a fare quello che si è sempre fatto, cercando di delineare progetti e strategie, insieme agli altri enti ed alle istituzioni pubbliche.


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