- 3 Dicembre 2021
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Calcio Giovanile
53 squadre in rappresentanza di 22 società rappresentano le straordinarie cifre della stagione 2021-22 del Calcio Giovanile del CSI di Genova: il settore da sempre più dinamico del comitato e che, in rapporto al limitato potenziale bacino d’utenza, non ha molti eguali a livello nazionale.
Con una serie di articoli conosciamo le società un pò più da vicino, dando il giusto risalto a chi anche quest’anno ha deciso di ” mettersi in gioco” con noi.
E da sempre la SOC S. Giovanni Battista di Sestri Ponente partecipa ai nostri campionati con entusiasmo e con molte squadre, riconoscendosi appieno nei valori e nelle idee che proponiamo: mettere insieme la necessaria componente agonistica con l’idea di gioco a 360°, inclusivo ed educativo.
Quest’anno ai nastri di partenza si sono schierate 4 formazioni : i ragazzi della leva 2008-09, due compagini nella categoria Sport &GO leve 2010-11 e 2012-13 ed i bambini di “Calcio in Allegria” della leva 2015-16.
La settimana scorsa nel teatro di via Oliva 5 c’è stata una grande festa, rispettando rigorosamente tutte le norme Covid, per presentare la stagione 2021-22 ma anche per dare un giusto pubblico riconoscimento a chi, in questi mesi difficili, si è dato da fare per consentire che, soprattutto i giovani, facessero sport.
Applausi scroscianti e meritati quindi per i nove allenatori e i molti dirigenti
La sezione sportiva del S Giovanni Battista, di cui è responsabile Carlo Berrino, fu fondata nel 1988 come diretta emanazione della Società Operaia Cattolica che affonda le sue radici addirittura nel lontano 1884.
Sulle alture di Sestri Ponente, caratterizzate dal verde, da appezzamenti coltivati di media grandezza dove si allevava anche qualche capo di bestiame, alcuni volenterosi formarono una cooperativa per vendere il latte, gestire un locale come spaccio di bevande e dove ritrovarsi nel tempo libero e nei giorni festivi dopo le funzioni religiose: nacque così la Società Operaia Cattolica che iniziò l’attività nei locali della chiesa di San Giovanni Battista e che, da subito, si pose anche l’obiettivo di aiutare, con ore di volontariato e aiuto economico, le persone in difficoltà.
Attualmente i tesserati della sezione sportiva sono un centinaio, fra settore giovanile e prima squadra.
Una realtà che è da sempre punto di riferimento per ragazze e ragazzi del medio ponente che vogliano svolgere attività calcistica in un ambiente sereno, dove prima di tutto si abituano al rispetto delle regole, delle persone che li circondano, siano essi avversari, arbitri, genitori, istruttori.
Obbiettivo principale quindi è quello di favorire, prima dell’atleta , la crescita e lo sviluppo della persona.
Alla serata di festa ha partecipato, con un saluto ed una preghiera, il neo parroco don Pietro Pigollo, amante dello sport, tifoso del Genoa, che alcuni anni fa insieme a Mons. Nicolò Anselmi e a Mons. Guido Marini, partecipò ad un campionato CSI nella S.P.E.S 1993, la squadra dei sacerdoti e seminaristi.
Sono intervenuti il consigliere delegato del Comune di Genova Stefano Anzalone, il presidente del Municipio Mario Bianchi e l’assessore municipale Maria Luisa Centofanti.
E’ stata particolarmente gradita la presenza del tecnico delle giovanili del Genoa Sidio Corradi, punto di riferimento per i valori dello sport.