Per i tesserati del CSI la polizza vale anche…a casa

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In questo lungo periodo in cui siamo costretti a restare a casa è di fondamentale importanza continuare a fare attività fisica: un monito che vale per tutti ed in particolare per la fascia di età che va dai 12 ai 17 anni.

Per il mondo del fitness è più facile proporre video- lezioni, anche ad orari prestabiliti, con la possibilità sempre di rivederle in qualsiasi momento sulle piattaforme social.

Ma tecnici ed allenatori di molte discipline si stanno ingegnando per preparare semplici esercizi e programmi di allenamento, anche un po’ più elaborati, sempre in collegamento internet, per mantenere un contatto con i loro atleti e non farli ”poltrire troppo”.

Con l’esercizio fisico, vale per tutti, aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima e la fiducia in se stessi e si scaricano le tensioni.

Fare movimento a casa è un modo semplice ed efficace per gestire lo stress, rendere attiva la mente e reagire al senso di costrizione e frustrazione che questa situazione, che non ha molti precedenti nella storia dell’umanità, potrebbe generare.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i ragazzi avrebbero bisogno sempre di un’ora di attività fisica al giorno, da moderata ad intensa, per promuovere e mantenere una buona salute ed un corretto peso forma.

E’ chiaro che l’emergenza Covid-19 limita molto le possibilità di svolgere esercizi a casa ma, come già detto, con le nuove tecnologie si possono ottenere buoni risultati anche se non di dispone di alloggi grandi, magari  dotati di … mini palestre!

Per milioni di italiani in questi giorni salotti, cucine, balconi e stanze da letto sono diventati spazi in cui poter fare attività fisica.

Ci si muove, ci si allena da soli o in compagnia dei famigliari in un clima, spesso, di vera condivisione e complicità.

Ragazze e ragazzi tesserati con il Centro Sportivo Italiano potranno farlo anche senza…rischi.

Tutte le garanzie della polizza assicurativa infatti sono  valide anche per le attività che si svolgono, per tutta la durata dell’emergenza coronavirus, all’interno delle mura domestiche.

L’unica condizione è che le attività stesse  siano riconducibili a programmi di allenamento  della disciplina sportiva .

Per sdrammatizzare e ridere un po’, ad esempio, la copertura assicurativa non ci sarebbe se per rendere più difficoltoso un esercizio con la palla si prevedesse di recuperarla all’interno di un forno acceso!

Scherzi a parte quello siglato fra il CSI e UniPolSai Assicurazioni, una delle compagnie leader nel settore dello sport e del tempo libero, è un accordo importante per assistere, anche in questo tempo “sospeso” e davvero particolare, decine di migliaia di ragazze e ragazzi che presto, si spera, torneranno ad animare palestre, piscine, campi di calcio, piste di atletica leggera.

Torneranno, si spera presto, a fare sport in modo tradizionale,  con la gioia per una vittoria e la tristezza per una sconfitta ma, con la consapevolezza, che la cosa più importante sarà potersi abbracciare di nuovo.

 

 


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