- 24 Marzo 2020
- Posted by: Francesco Piccone
- Categoria: Attività Sportiva, Servizi alle ASD
Il Centro Sportivo Italiano in questo momento delicatissimo che stiamo vivendo vuole, nel limite del possibile, senza enfasi retorica, rimanere accanto alle nostre società, a quel mondo fatto di relazioni, contatti, amicizia che è stato letteralmente stravolto ormai da più di un mese.
Lo facciamo inviando regolarmente i Comunicati Ufficiali, ogni settimana, come se “fosse tutto normale” e fosse necessario calendarizzare le partite.
Lo facciamo attraverso il nostro sito internet, la nostra pagina Facebook, invitando a contattarci con mail, sentendoci telefonicamente.
E’ un tempo “sospeso” che, finita l’emergenza sanitaria, probabilmente cambierà anche il nostro modo di comportarci, il modo di vivere gli spazi pubblici e la stessa socialità dopo aver sperimentato la paura del contagio in maniera così totalizzante.
Quando finirà l’emergenza sanitaria non potremo rinunciare però a fare quello che il CSI fa da 75 anni anni: proporre un modello di sport-eductivo che coinvolga soprattutto i giovani.
Saranno necessarie nuove idee e soprattutto la collaborazione con i dirigenti delle società: costruire e condividere progetti insieme, non solo proporli noi “dall’alto”, è stata sempre una caratteristica del Comitato di Genova.
Nel prossimo futuro quando campi, palestre e piscine torneranno a popolarsi di ragazze e ragazzi, allenatori, genitori dovrà esserlo ancora di più.
Le società, i nostri amici- interlocutori, che in questo momento vivono nell’incertezza, hanno bisogno di rassicurazioni e risposte a tante domande.