I servizi offerti alle Associazioni Sportive Dilettantistiche

In un contesto politico, normativo e fiscale in perenne fermento in cui le regole vengono scritte e poi magari modificate con il cambio di governo,chi si occupa dei dirigenti delle società sportive dilettantistiche che sono inermi e sempre più soli davanti ad una legislazione frammentaria e a volte contradditoria? Queste persone sono assillate dal peso burocratico e della legale rappresentanza.

Senza il loro coraggio, a volte la loro incoscienza ed il loro sacrificio, in Italia milioni di ragazzi non potrebbero praticare sport né esisterebbe l’associazionismo come lo conosciamo.

Bisogna stare vicino a questi dirigenti con aiuti concreti, di qualità; parliamo della formazione specifica che rappresenta, oltre all’organizzazione di tornei ed eventi, una delle due “missioni” del Centro Sportivo Italiano.

Non solo quindi vengono dettate le norme per il tesseramento degli atleti, per l’affiliazione delle società ma nell’ottica di “porsi al servizio degli altri”, si organizzano, sul territorio, corsi per semplificare la vita di coloro che tutti i giorni, molto spesso senza orari, con puro spirito volontaristico, tengono in piedi i loro sodalizi. Società sportive che sono il cuore del C.S.I., dove si vivono concretamente ed eticamente tutti i valori a cui l’Associazione si ispira.

Il Comitato di Genova risponde a queste sollecitazioni organizzando corsi per dirigenti e collaboratori di A.S.D. e S.S.D. R.L.

“L’obiettivo di questi corsi – dice Enrico Carmagnani Presidente del Csi di Genova – è quello di fornire informazioni base ma di fondamentale importanza, ad esempio su quali oneri comporti la contabilità per una piccola società sportiva, in modo da stabilire, con i suoi dirigenti, un contatto che non sia meramente burocratico. Poi non li abbandoniamo e, con le nostre competenze, li aiutiamo a risolvere i problemi. Devono sapere che nei nostri uffici, o telefonicamente, possiamo risolvere i loro dubbi, la paura di non farcela”.