53 milioni di euro per le palestre

53 milioni di euro complessivi  dal Governo per contributi che oscillano fra i 15.000 e i 30.000 euro a seconda delle dimensioni della struttura gestita: sono fondi previsti dal Sostegni-ter e dal  decreto Energia 2022.

Si tratta di una  boccata d’ossigeno per le società affiliate al CSI che gestiscono in via esclusiva impianti al coperto: palestre per ginnastica, danza, fitness, pesistica, o altre discipline, anche di squadra, riconosciute dal CONI e dal Comitato Italiano Paraolimpico.

Devono risultare iscritte, al 2 marzo 2022, al Registro Nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche.

Fra i requisiti principali  per accedere a queste risorse c’è la dimensione minima del sito, 200 mq, l’erogazione dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2022 di indennità per collaborazioni sportive ad almeno 4 tecnici che non siano parenti fra di loro, avere un numero minimo di tesserati al CSI di 200 unità al 1 agosto 2022.

Un po’ di polemica, per disparità di trattamento, c’è stata da parte degli Enti di Promozione Sportiva: il bando infatti per le società affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali prevede solo l’obbligo di 30 tesserati e non 200.

Le richieste delle ASD/SSD devono essere presentate alla Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano entro e non oltre le ore 24.00 del 31 agosto 2022 attraverso il  form online disponibile a questo link https://forms.gle/YKX9hpfQEwwEHuqe9.

Il form prevede anche l’upload della perizia del tecnico abilitato( ingegnere, geometra ,architetto, progettista)che attesti il possesso e la validità del Titolo e la dichiarazione di un commercialista che certifichi il numero di tecnici dilettanti che hanno ricevuto il compenso.

Documenti che vanno confezionati in un unico file PDF.

Il Dipartimento per lo Sport, ottenuta la documentazione, definirà i contributi per ciascun avente diritto in maniera proporzionale al numero di richieste giunte, ed erogherà le risorse ai destinatari tramite bonifico bancario sul conto corrente delle ASD/SSD.